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UE-Nuova Zelanda, via libera definitivo all’accordo di libero scambio

Per facilitare il commercio, gli investimenti e promuovere relazioni economiche più strette

Quando la Nuova Zelanda avrà completato i requisiti e le procedure legali, l’accordo potrà entrare in vigore, probabilmente all’inizio del 2024

Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), aggiornamenti

Disponibile il link per accedere al Registro transitorio. Rilasciata la lista provvisoria delle autorità competenti in merito all'applicazione del Regolamento

Con al “Regolamento CBAM”, informiamo che è disponibile sul sito dedicato della Commissione europea il link di accesso al Registro transitorio per gli importatori, nel quale dovranno essere caricate le Relazioni CBAM trimestrali. Inoltre, è stata rilasciata la lista provvisoria delle autorità degli Stati membri competenti in merito all’applicazione del Regolamento CBAM; al momento non è ancora stata identificata l’autorità competente italiana

Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), per la riduzione di emissioni CO2 globali

In vigore la modalità transitoria, con l'obbligo di presentare trimestralmente report contenenti le informazioni sulle merci importate

La prima scadenza di presentazione è prevista entro il 31 gennaio 2024 per il trimestre ottobre-dicembre 2023. Il meccanismo CBAM coinvolge prodotti originari di paesi terzi di sei settori industriali, cemento, idrogeno, alluminio, concimi, ghisa, ferro e acciaio, e produzione di energia elettrica