“Decreto anticipi”, la sintesi del provvedimento
            
                                                    Rinvio seconda rata di acconto delle imposte, altra proroga dei termini di riversamento del credito per ricerca e sviluppo
                            
            Il Decreto Legge numero 145 del 2023 (cosiddetto “Decreto Anticipi) convertito con la legge numero 191 del 2023 (e pubblicato il 16 dicembre 2023) contiene una serie di novità per le imprese
                
        
     
 
    
    
                                    
                “Decreto anticipi”, cosa bisogna sapere
            
                                                    Principiali novità fiscali a seguito della conversione in legge
                            
            Sulla Gazzetta Ufficiale numero 293, è stata pubblicata la Legge numero 191 del 2023 che converte il Decreto Legge numero 145 del 2023 (cosiddetto “Decreto Anticipi). Tra le principali novità fiscali, si segnalano: rinvio del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette, differimento di termini per definizioni agevolate, disposizioni urgenti in tema di procedure di riversamento del credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo
                
        
     
 
    
    
                                    
                Proroga dei termini di versamento
            
                                                    Per i contribuenti ISA e i forfetari la nuova scadenza è fissata al 20 luglio
                            
            Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con un Comunicato Stampa del 28 giugno 2021, ha annunciato l’imminente emanazione di un D.P.C.M che proroga al 20 luglio 2021 il termine di versamento del saldo 2020 e del primo acconto 2021 delle imposte sui redditi e dell’IVA
                
        
     
 
    
    
                                    
                Proroga termini in materia tributaria
            
                                                    Un mese in più per i versamenti e le notifiche
                            
            Sono stati prorogati ancora di un mese i termini in materia di accertamento, riscossione, adempimenti e versamenti tributari