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“Basta con l’incertezza di regole e politiche”

L’editoriale del Presidente Cellino su API Flash di Ottobre

“Chiarezza nelle regole e nelle politiche. Guardando al panorama economico nazionale e internazionale che in queste settimane abbiamo davanti, credo che sia questa la nostra esigenza più importante. Solo con la chiarezza è possibile effettuare piani di sviluppo e investimenti sensati. Le cronache forniscono due esempi importanti: quello della Manovra 2026 e quello dei dazi e dei mercati internazionali”. E’ uno dei passaggi dell’editoriale del Presidente di API, Fabrizio Cellino, pubblicato su API Flash di Ottobre 2025

“Dalla Legge di bilancio 2026 servono regole chiare e protezione per le imprese”

Dichiarazione del Presidente Cellino sulla Manovra 2026

“Il disegno di Legge di bilancio 2026 appena presentato va sicuramente salutato con favore per il “Pacchetto di misure” volte a consolidare le agevolazioni per le imprese, come la reintroduzione del super e dell’iper-ammortamento”, lo dice Fabrizio Cellino, Presidente di API Torino in una dichiarazione diffusa ai media

“Servono misure di eccezionale importanza”

Editoriale del Presidente Cellino sul Corriere della Sera

“Viviamo un momento di eccezionale difficoltà di fronte al quale devono essere adottate misure di altrettanto eccezionale importanza ed efficacia. Abbiamo tuttavia dalla nostra parte due punti di grande forza: la qualità delle nostre imprese e un forte spirito di coesione territoriale”. E’ uno dei passaggi fondamentali dell’editoriale del Presidente di API, Fabrizio Cellino, pubblicato il 20 ottobre 2025 sulle pagine di economia del Corriere della Sera edizione di Torino

TAV Torino-Lione, le imprese prendono posizione

Lettera, firmata anche da Confapi Piemonte e API Torino, dopo gli ultimi scontri in Valsusa contro l’opera

Ci sono anche le firme di Fabrizio Cellino (Presidente API Torino) e Roberto Cotterchio (Presidente Confapi Piemonte) nella lettera pubblicata il 1 agosto 2025 su La Stampa in cui le associazioni d’impresa prendono nuovamente posizione non solo per la realizzazione della TAV Torino-Lione ma, soprattutto, per la conduzione dei lavori in modo celere e con un cantiere “normale”