Imprese a denti stretti di fronte alla crisi. Migliora il clima di fiducia, ma investimenti e occupazione restano deboli
L’analisi dell’Ufficio Studi di API Torino
“È evidente che nonostante un miglioramento dei numeri, il nostro sistema economico vive un momento di difficoltà di fronte al quale servono misure importanti ed efficaci. Abbiamo a che fare con problemi globali e problemi locali che devono essere affrontati con un’azione a più livelli”. E’ il commento di Fabrizio Cellino, Presidente di API Torino, agli ultimi dati sulla situazione delle imprese emersi nel recente aggiornamento dell’indagine congiunturale dell’Ufficio Studi dell’Associazione
Indagine congiunturale, aggiornamento previsioni secondo semestre 2025
Partecipa al sondaggio entro lunedì 13 ottobre
L’Ufficio Studi di API Torino ha avviato la consueta indagine congiunturale, di aggiornamento delle previsioni degli imprenditori, per il secondo semestre 2025. È importante che ogni imprenditore associato partecipi con il proprio punto di vista, permettendo così all’Associazione di monitorare lo stato di salute delle imprese associate per tutelarne gli interessi nelle sedi istituzionali opportune
Imprese, situazione ancora difficile ma ci sono segnali di reazione
L’analisi dell’Ufficio Studi di API Torino
“Le prospettive per le imprese continuano ad essere deboli, ma iniziano a manifestarsi segnali di miglioramento, soprattutto nella propensione agli investimenti. La strada per arrivare ad un’inversione di tendenza è però ancora molto lunga”. Lo dice Fabrizio Cellino, Presidente di API Torino, di fronte ai dati di metà anno sullo stato di salute delle aziende torinesi
Indagine sulla situazione delle imprese associate
Partecipa anche tu entro il 7 luglio
E’ possibile partecipare alla consueta indagine congiunturale che l’Ufficio Studi dedica al rilevamento dell’andamento delle imprese nel primo Semestre 2025 e alle previsioni sul secondo Semestre 2025. È importante che ogni imprenditore associato partecipi con il proprio punto di vista, permettendo così all’Associazione di monitorare lo stato di salute delle imprese associate per tutelarne gli interessi nelle sedi istituzionali opportune
Imprese con il fiato sospeso tra minacce di dazi e aumenti di costi
I risultati dell'indagine congiunturale di API Torino
In attesa degli eventi, le aziende trattengono il fiato ma cercano di rispondere alle difficoltà del contesto generale, che però resta ancora sfavorevole e con due nuove sfide: l’incremento dei costi energetici e gli attesi effetti dei dazi minacciati dagli Stati Uniti. Migliora comunque il portafoglio ordini, ripartono gli investimenti rilevanti anche se sono ancora ampiamente negative le previsioni su ordini, produzione e fatturato mentre aumentano i costi dell’energia e le difficoltà ad incassare