Bonus investimenti materiali «4.0» del 2025
L’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per la compensazione
L’Agenzia delle Entrate ha istituito il nuovo codice tributo che consente alle imprese di utilizzare in compensazione, tramite modello «F24», il credito d’imposta riconosciuto per gli investimenti in beni materiali nell’ambito del programma «Transizione 4.0», effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, oppure, in presenza di specifiche condizioni, fino al 30 giugno 2026
IMU 2025, acconto entro il 16 giugno
Tutto quello che occorre sapere per effettuare correttamente il versamento
Il 16 giugno 2025 scade il termine per versare la prima rata dell’IMU relativa all’anno 2025. Circa le modalità di computo dell’imposta, occorrerà rifarsi alle disposizioni contenute nell’articolo 1, commi 739 e seguenti, della Legge numero 160 del 2019
Riapertura termini per la sanatoria crediti d’imposta R&S
La domanda deve essere presentata entro il 3 giugno 2025
Sono stati nuovamente riaperti i termini per beneficiare della procedura di sanatoria dei crediti d’imposta in R&S. Quadro di Sintesi L’articolo 5, commi da 7 a 12, del Decreto-Legge n. 146/2021 ha introdotto una misura ai fini della regolarizzazione relativa alle indebite compensazioni dei crediti d’imposta, erroneamente riconducibili ad attività di «Ricerca & Sviluppo», effettuate […]
Fisco, proroga delle scadenze del 16 maggio 2025
L’Agenzia delle Entrate ufficializza lo spostamento di 10 giorni
Con il Provvedimento n. 225451 del 20 maggio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito una proroga di dieci giorni per gli adempimenti fiscali, ordinariamente previsti per il 16 maggio 2025, spostandone la scadenza al 30 maggio 2025
Bonus per investimenti “4.0” effettuati nel 2025
Nuovo modello e procedura di prenotazione
È stato pubblicato, a cura del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (M.I.M.IT.), il Decreto Direttoriale che disciplina il processo di prenotazione del bonus sull’acquisto di nuovi beni strumentali materiali “4.0”, effettuati nel 2025 senza previo versamento del 20% d’acconto entro la fine del 2024