Categoria: Area_Lavoro

Decreto “Sostegni bis”, le novità in materia di lavoro e previdenza

Trattamenti di integrazione salariale e di NASPI, nuovo regime del divieto di licenziamento e contratto di rioccupazione

Pubblicato il Decreto Legge 25 maggio 2021 n° 73, in vigore dal 26 maggio 2021, che ha introdotto ulteriori misure urgenti per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali, connesse all’emergenza da Covid-19 (cosiddetto Decreto “Sostegni bis”). Di seguito il panorama delle principali novità in materia di lavoro e politiche sociali

Campagna straordinaria di adesione alla bilateralità

Dedicata alle PMI chimiche, tessili, grafiche, Ict, alimentari, legno, cemento e laterizi

Le aziende che applicano i CCNL di settore, sottoscritti da Confapi con le categorie di Cgil, Cisl, Uil possono ormai fruire delle prestazioni degli Enti Bilaterali ENFEA-OPNC ed ENFEA Salute, costituiti con lo scopo di erogare servizi e prestazioni al personale dipendente

Conversione in legge del decreto “Sostegni”, più favorito il welfare aziendale

Anche per il 2021 margini più ampi per l'erogazione di "fringe benefits"

Le aziende avranno a disposizione un margine più ampio per erogare ai propri dipendenti fringe benefits (buoni spesa, buoni benzina, ecc.) per incrementare il loro potere d’acquisto

Conversione in legge del decreto “Sostegni”

Confermate le disposizioni in materia di ammortizzatori sociali, regime dei licenziamenti e contratti a termine

Il Decreto Legge 22/3/2021 n° 41 (cosiddetto “Decreto Sostegni”), esaminato nel precedente articolo del 23 marzo pubblicato su questo sito, è stato convertito nella Legge 21 Maggio 2021 n° 69. Ecco la sintesi delle disposizioni che riguardano il lavoro

Esonero contributivo alternativo alle integrazioni salariali emergenziali

Il via libera della Commissione Europea in un messaggio dell'INPS

L’INPS ha pubblicato le istruzioni operative per la fruizione dell’esonero contributivo da parte dei datori di lavoro che non hanno fatto ricorso ai trattamenti d’integrazione salariale connessi con la pandemia da Covid-19 nei mesi di novembre, dicembre 2020 e gennaio 2021