Ravvedimento operoso in ambito fiscale
Cosa cambia per le violazioni commesse dal 1° settembre 2024
Il termine «ravvedimento operoso» designa l’istituto che consente al contribuente, o al coobbligato, di sanare le violazioni commesse nell’ambito dell’applicazione delle disposizioni tributarie. Per perfezionare il condono, è innanzitutto essenziale rimuovere l’infrazione in questione (ovvero rimediare all’inottemperanza/inosservanza rilevata ed alla trasgressione perpetrata) e procedere contestualmente al versamento delle imposte o ritenute dovute, al pagamento delle sanzioni previste (in misura ridotta rispetto all’ordinaria) oltre agli interessi legali
Kazakh-Italian Business Forum
A Milano dal 7 al 9 ottobre 2024
Si terrà a Milano il Kazakh-Italian Business Forum organizzato dall’Ambasciata del Kazakhstan in Italia e dal Ministero del Commercio del Kazakhstan. L’obiettivo è conoscere le opportunità commerciali reciproche e d’investimento nel Paese asiatico
Fatture elettroniche del II° trimestre 2024
Versamento dell’imposta di bollo al 30 settembre
Il 30 settembre scade il termine per effettuare il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche emesse nel II° trimestre 2024. Ricordiamo che l’annotazione di assolvimento dell’imposta di bollo sulla fattura elettronica avviene inserendo “SI” nel campo “Bollo virtuale” contenuto all’interno del tracciato record della fattura elettronica
“Deforestazione zero”, obbligo di due diligence per le imprese
Le norme del Regolamento EUDR in vigore dal 30 dicembre 2024
Dal 30 dicembre 2024, entreranno in vigore le norme introdotte dal Reg. UE 2023/1115 (cosiddetto Regolamento “EUDR”) relativo all’importazione, alla messa a disposizione sul mercato dell’Unione e all’esportazione dall’UE di materie prime e di prodotti associati alla deforestazione e al degrado forestale
Vademecum dell’Anac per la gestione degli affidamenti diretti
Le informazioni rilevanti per la gestione della scelta del contraente nei contratti di importo contenuto
L’Anac ha pubblicato sul portale istituzionale lo scorso 9 agosto il Vademecum in tema di affidamenti diretti, visti alcuni dubbi operativi e al fine di definire compiutamente la materia