L'INPS comunica la fine della fase transitoria
L’Istituto avvisa che la fase transitoria prevista per il passaggio alla compilazione in Uniemens dei dati del CCNL applicato secondo il nomenclatore unico del CNEL è terminata. Dalla competenza di febbraio 2022, il codice unico è il solo ammesso nella compilazione delle denunce mensili
Validi dal 1° gennaio 2022
Unital/Confapi e Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil nell’incontro dello scorso 9 febbraio hanno definito con verbale di accordo l’incremento dei minimi retributivi, a valere dal 1° gennaio 2022. Gli incrementi relativi al mese di gennaio verranno erogati con la retribuzione di febbraio 2022
Scatta dal 1° febbraio 2022. Ecco cosa sapere
Il 13 gennaio 2022 Uniontessile/Confapi ha deciso di attivare nei confronti delle organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 24 gennaio 2020, Femca/Filctem/Uiltec, la clausola di salvaguardia prevista dall’art. 82 del vigente CCNL, che comporta la possibilità di applicare, a decorrere dal 1 ° febbraio 2022, i minimi contrattuali diversi da quelli previsti dal rinnovo del CCNL del 24 gennaio 2020
Sull'Ipotesi di accordo firmata l'8 giugno 2021
Disponibile la Circolare di commento sui contenuti dell’Ipotesi di accordo sottoscritta l’8 giugno scorso e sulle modifiche intervenute sugli istituti oggetto di rinnovo predisposta da Unionservizi-CONFAPI
Sottoscritta a Luglio 2021 l'Ipotesi di accordo
Unionalimentari-CONFAPI e Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del C.C.N.L. 16/9/2016 per i lavoratori dipendenti della piccola e media industria alimentare, scaduto il 30/6/2020. Il nuovo CCNL decorre dal 1° luglio 2020 e scadrà il 30 ottobre 2024
