RENTRI, definite le modalità operative per la trasmissione dei dati
Pubblicato il Decreto Direttoriale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
Lo scorso 7 novembre è stato pubblicato il Decreto Direttoriale del Ministero dell’Ambiente della sicurezza energetica n.143 del 6 novembre 2023 che definisce le modalità operative per la trasmissione dei dati al Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI), le modalità di accesso e di iscrizione da parte degli operatori al RENTRI, i requisiti informatici per garantire l’interoperabilità e le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto messi a disposizione degli operatori
Rifiuti e bonifiche ambientali, è legge la possibilità di delega agli Enti Locali
Le Regioni possono delegare le funzioni in materia di bonifiche e le autorizzazioni per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti
Confermata la facoltà delle Regioni di delegare agli Enti locali le funzioni in materia di bonifiche, nonché quelle relative alle autorizzazioni per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti
Il RENTRI è in Gazzetta, novità per la gestione rifiuti
Entrerà in vigore il 15 Giugno. A partire dal 15 Dicembre 2024 la piena operatività
Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale Tracciabilità Rifiuti) introduce un modello di gestione digitale per l’assolvimento degli adempimenti quali l’emissione dei formulari di identificazione del trasporto e la tenuta dei registri cronologici di carico e scarico dei rifiuti. Il nuovo sistema intende mettere a disposizione di imprese e settore pubblico dati, servizi e informazioni per promuovere l’economia circolare e il recupero di materia
MUD 2023, aggiornata la data di scadenza
La presentazione del Modello dovrà avvenire entro il giorno 8 luglio 2023
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 10 marzo 2023, il DPCM recante l’approvazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) per l’anno 2023, che sarà utilizzato per le dichiarazioni riferite all’anno 2022
MUD, c’è tempo fino a luglio
L'aggiornamento dei moduli dovrebbe essere reso noto entro il 10 marzo 2023
Il Ministero dell’Ambiente ha comunicato la prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) con conseguente differimento del temine di presentazione da parte degli operatori ai primi giorni di luglio