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Decreto Lavoro, le principali novità

Contratti a termine, semplificazioni sulle informazioni in merito al rapporto di lavoro, CIG in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione e di Welfare aziendale

Il decreto è entrato in vigore il 5 maggio 2023, salvo che per le misure la cui decorrenza è fissata per legge ad altra data. Si riporta una prima sintesi delle principali novità in materia di lavoro contenute del nuovo provvedimento

Interessi di dilazione, differimento e sanzioni per omesso o ritardato versamento contributivo

L'INPS comunica un'ulteriore variazione della misura

L’Istituto aggiorna il valore di interessi e sanzioni a seguito della decisione di politica monetaria presa dalla Banca Centrale Europea il 10 maggio 2023: innalzamento di 25 punti base del tasso d’interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema (ex TUR), che, a decorrere dal 10 maggio 2023, è pari al 3,75%

Piattaforma “cessione crediti” dell’Agenzia delle Entrate

Attive le nuove funzionalità che consentono la ripartizione dei bonus edilizi in 10 anni

L’Agenzia delle Entrate ha dettato la disciplina di attuazione, prevista dall’articolo 9, comma 4, del Decreto-Legge numero 176 del 2022, per la ripartizione dei bonus edilizi residui e non ancora fruiti, in dieci rate annuali di pari importo, derivanti dalle opzioni di cessione dei crediti d’imposta ovvero di sconto sul corrispettivo sulle seguenti detrazioni fiscali

Le novità del Decreto Lavoro in campo previdenziale

Introdotti nuovi sgravi contributivi che riducono il "cuneo fiscale"

Il Decreto “Lavoro” (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 maggio 2023 e in vigore dal giorno seguente), contiene anche due nuovi sgravi contributivi. Il Governo è quindi intervenuto sul piano della riduzione del cosiddetto “cuneo fiscale” aumentando la misura dello sconto contributivo per i redditi medio-bassi ed elevando il limite dei fringe benefit, di cui all’art. 51, comma 3 del T.U.I.R

Segnalazione degli illeciti (whistleblowing)

Il D.lgs. 24/2023 rivoluziona l’istituto

Con il termine whistleblowing (che deriva dall’inglese to whistle ossia fischiare) si intende la segnalazione di illeciti commessi all’interno di un ente; segnalazione che avviene da parte di un dipendente, collaboratore, professionista che ne sia venuto a conoscenza in ragione del suo rapporto di lavoro