RENTRI, al via la terza tornata di iscrizione
Entro il 13 febbraio 2026 le imprese fino a 10 dipendenti che producono rifiuti pericolosi dovranno iscriversi al nuovo Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti
Dal 15 dicembre 2025, si è aperto il terzo scaglione di iscrizione al RENTRI, il Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti, previsto dal D.M. 59/2023 . A partire da questa data ed entro il 13 febbraio 2026, dovranno quindi iscriversi al nuovo registro digitale le imprese e gli enti produttori di rifiuti pericolosi fino a 10 dipendenti e gli altri produttori di rifiuti pericolosi non organizzati in forma di ente o impresa
Fondi per la riduzione della produzione di rifiuti
Bando regionale per la valorizzazione dei sottoprodotti. Domande dal 15 dicembre 2025
La Regione Piemonte ha lanciato un bando “PRE.SI. – Prevenzione della produzione dei rifiuti, simbiosi industriale” dedicato alle PMI piemontesi per sostenre le attività che promuovono la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse, con interventi “a monte” per ridurre la produzione di rifiuti e gli impatti ambientali dei processi produttivi
RENTRI, le ultime novità dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali
Il FIR digitale, le procedure in caso di indisponibilità dei servizi RENTRI, i webinar formativi
Al fine di affrontare correttamente le scadenze e le procedure digitali in ambito di gestione dei rifiuti, l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha pubblicato le ultime novità riguardo al sistema RENTRI
“Terra dei fuochi”, pubblicata la legge di conversione
Focus sulle modifiche del Testo Unico Ambientale e sulla responsabilità per le imprese
La legge rafforza il quadro normativo a tutela dell’ambiente, introducendo significative modifiche al Testo Unico Ambientale (D.lgs 152/2006) e imponendo nuove responsabilità alle imprese in materia di gestione dei rifiuti e tutela ambientale.
Nuove regole UE sui rifiuti
Più controlli e digitalizzazione per le spedizioni transfrontaliere
L’Unione Europea rafforza il suo impegno per la protezione ambientale e la transizione verso un’economia circolare con l’introduzione di un nuovo e stringente quadro normativo per la movimentazione dei rifiuti oltre confine