Unionchimica, sottoscritta ipotesi di rinnovo CCNL
I primi adempimenti economici da applicare subito
Il 5 dicembre 2023 Unionchimica-CONFAPI con FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del C.C.N.L. 8/3/2019 (scaduto il 31/12/2022) con decorrenza dal 1° gennaio 2023 e scadrà il 31 dicembre 2025. In attesa che l’ipotesi venga approvata dalle assemblee dei lavoratori, si segnala che la parte economica relativa al 2023 ha decorrenza immediata
UNITAL-CONFAPI, rinnovo parte economica del C.C.N.L. scaduto il 28 febbraio 2023
Sottoscritta l'ipotesi di accordo
Lo scorso 15 novembre UNITAL-CONFAPI con FILCA-CISL, FILLEA-CGIL E FENEAL-UIL hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per la definizione della parte economica a valere per l’anno 2023, per i lavoratori addetti alla piccola e media industria del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento, e per le industrie boschive e forestali
“Mai più molestie, mai più violenze…”
Il 28 Novembre a Nichelino presentazione del Vademecum per riconoscere, prevenire e contrastare la violenza di genere
Anche API Torino, con le organizzazioni sindacali e le altre associazioni datoriali, ha contribuito alla redazione di “Mai più molestie, mai più violenze. Vademecum per riconoscere, prevenire e contrastare la violenza di genere e le molestie sessuali nei luoghi di lavoro”
“Mai più molestie, mai più violenze…”
Il 7 Novembre a Ivrea presentazione del Vademecum per riconoscere, prevenire e contrastare la violenza di genere
Anche API Torino, con le organizzazioni sindacali e le altre associazioni datoriali, ha contribuito alla redazione di “Mai più molestie, mai più violenze. Vademecum per riconoscere, prevenire e contrastare la violenza di genere e le molestie sessuali nei luoghi di lavoro”
Conversione in Legge del “Decreto Lavoro”
Nuove disposizioni su contratti a termine. Aggiornamenti sulle informazioni in merito al rapporto di lavoro, CIG in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione e di Welfare aziendale
Il “Decreto Lavoro” ha introdotto ulteriori disposizioni in materia di contratti a termine con specifico riguardo al tema delle “causali”; confermate anche le modifiche in materia di semplificazioni sulle informazioni in merito al rapporto di lavoro, di CIG in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione e di Welfare aziendale. Le modifiche introdotte dalla legge di conversione sono entrate in vigore il 5 luglio 2023