Aperto il portale per il caricamento delle dichiarazioni relative al 2024
CSEA comunica l’apertura del portale per il caricamento delle dichiarazioni per le aziende a forte consumo di energia per il 2024. Il portale resterà aperto fino alle ore 23.59 del 22/12/2023
L'Agenzia delle Entrate fa alcune concessioni in una recente Risoluzione
L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 68 del 7 dicembre 2023 risponde ad un quesito in merito alle modalità di calcolo dell’acconto dell’imposta sulle rivalutazioni del fondo TFR (previsto dell’Art. 11, comma 4, del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 47)
I primi adempimenti economici da applicare subito
Il 5 dicembre 2023 Unionchimica-CONFAPI con FILCTEM-CGIL, FEMCA-CISL e UILTEC-UIL hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del C.C.N.L. 8/3/2019 (scaduto il 31/12/2022) con decorrenza dal 1° gennaio 2023 e scadrà il 31 dicembre 2025. In attesa che l’ipotesi venga approvata dalle assemblee dei lavoratori, si segnala che la parte economica relativa al 2023 ha decorrenza immediata
Bloccata la scadenza fissata all'11 dicembre
Il TAR del Lazio, con l’ordinanza dello scorso 7/12/2023, ha accolto l’istanza cautelare di sospensione dell’operatività del registro dei titolari effettivi presentata da cinque fiduciarie, due trust company, una trentina di trust, molti dei quali esteri, e dalle rispettive associazioni di categoria determinando, in sostanza la sospensione del termine ultimo per adempiere fissato all’11 dicembre 2023.
Contribuzione anno 2024
Le aziende sono tenute ad effettuare il pagamento della contribuzione anno 2024 dal 1° all’10 gennaio 2024, utilizzando il modulo Fasdapi “SANINT” per l’anno 2024. Il mancato o ritardato pagamento comporterà la mancata attivazione delle prestazioni sanitarie che potranno essere riattivate solo il 1° gennaio dell’anno successivo a quello del mancato rinnovo
FASDAPI comunica i valori della contribuzione 2024 per le tutele di cui all'art. 13 del CCNL PMI Confapi Federmanager
Per il 2024 è confermato l’importo della quota annua, pari a euro 420,00 per quadro superiore, di cui 2/3 a carico dell’azienda (pari a euro 280,00) e 1/3 a carico del quadro superiore (140,00 euro). Tale importo è soggetto alla contribuzione di solidarietà dovuta all’INPS e pari al 10%
